Purtroppo la gara per l'assegnazione della gestione dei rifiuti in campania (e quindi anche del termovalorizzatore di Acerra) è andata deserta, la Veolia non ha presentato alcuna offerta dopo la manifestazione di interesse, stesso dicasi da parte dell'impresa bresciana, pare che oltre a motivi politici (i francesi temono l'instabilità e l'incapacità di decisione politica) ci siano motivazioni anche e sopratutto economiche, infatti il governo Prodi su iniziativa del Ministro Pecoraro Scanio ha cancellato alcuni incentivi in favore della costruzione dei termov., tale decisione ha evidentemente una matrice ideologica(ndr è nota la contrarietà dei verdi italiani a tali impianti)
Sembra che ora la soluzione possa essere una contrattazione privata del governo, simile a quanto è avvenuto per Alitalia, ma ad oggi lo scenario è incerto, speriamo bene...
1/02/'08 -A quanto si apprende pare che il Governo sia intenzionato a rimettere in campo, tramite un decreto legge, gli incentivi necessari alla costruzione e messa in funzione del Termov.
giovedì 31 gennaio 2008
mercoledì 9 gennaio 2008
Stato dei Lavori al 9 Gennaio 2008
Innanzitutto un pò di storia:
I lavori del Termovalorizzatore o inceneritore di Acerra sono iniziati già da un anno, ma la fibe-ipregilo, società che si era aggiudicata l'appalto per la gestione del ciclo dei rifiuti in Campania è finita sotto inchiesta dalla Procura della Repubblica di Napoli per presunte irregolarità nella gestione del ciclo per lo smaltimento dei rifiuti, il commissariato ha rescisso il contratto ed indetto un nuovo bando di gara, nonostante si temesse che la gara andasse deserta hanno fatto richiesta di parteciparvi due società: la Veolia, società francese, e la Asm di Brescia.
A detta di molti la società francese è vista come la favorita, la scelta in ogni caso dovrebbe essere effettuata entro il 31 Gennaio.
Si ritiene che una volta riavviati i lavori il Termovalorizzatore possa entrare in funzione entro 9-12 mesi.
Inoltre nel recente decreto legge d'urgenza è stato stabilito che oltre ai Termovalorizzatori di Acerra e Santa Maria la Fossa (per il quale il ministro Pecoraro Scanio ha già firmato la valutazione d'impatto ambientale) ne verrà aperto uno ulteriore a Salerno, che è bene ricordare è stato uno dei pochi comuni campani a dimostrare senso di responsabilità offrendosi volontariamente per ospitare l'impianto.
queste informazioni sono state reperite da:
http://www.denaro.it/
I lavori del Termovalorizzatore o inceneritore di Acerra sono iniziati già da un anno, ma la fibe-ipregilo, società che si era aggiudicata l'appalto per la gestione del ciclo dei rifiuti in Campania è finita sotto inchiesta dalla Procura della Repubblica di Napoli per presunte irregolarità nella gestione del ciclo per lo smaltimento dei rifiuti, il commissariato ha rescisso il contratto ed indetto un nuovo bando di gara, nonostante si temesse che la gara andasse deserta hanno fatto richiesta di parteciparvi due società: la Veolia, società francese, e la Asm di Brescia.
A detta di molti la società francese è vista come la favorita, la scelta in ogni caso dovrebbe essere effettuata entro il 31 Gennaio.
Si ritiene che una volta riavviati i lavori il Termovalorizzatore possa entrare in funzione entro 9-12 mesi.
Inoltre nel recente decreto legge d'urgenza è stato stabilito che oltre ai Termovalorizzatori di Acerra e Santa Maria la Fossa (per il quale il ministro Pecoraro Scanio ha già firmato la valutazione d'impatto ambientale) ne verrà aperto uno ulteriore a Salerno, che è bene ricordare è stato uno dei pochi comuni campani a dimostrare senso di responsabilità offrendosi volontariamente per ospitare l'impianto.
queste informazioni sono state reperite da:
http://www.denaro.it/
Presentazione
E' stata una scelta molto sofferta, ma alla fine ho deciso di intraprendere una strada impopolare nel web, o almeno nel web attivo, quella di sposare la causa del Termovalorizzatore di Acerra(o se preferite inceneritore), perchè in una situazione così drammatica si devono fare sacrifici, la diossina c'è già sul territorio e viene dai cumuli di rifiuti a cui i delinquenti danno fuoco! E' vero inevitabilmente ci saranno dalla futura e necessaria opera emanzioni inquinanti, ma sicuramente ci sarà meno inquinamento di quello attuale, in tempi di necessità bisogna prendere decisioni drammatiche e scegliere! Anche io spero che un giorno siano chiusi tutti i Termovalorizzatori e ci sia un riciclo totale, e sebbene creda che un'alternativa sia possibile penso che questa non sarà una realtà prima di decenni, intanto non possiamo morire di rifiuti, mi fa rabbia pensare che quando c'erano le discariche abusive fatte dalla Camorra (che inquinano molto, ma molto di più di quelle fatte in maniera legale) nessuno andava a protestare.
In questo blog non esporrò, a parte che in questo prologo, il mio pensiero personale ma mi prometto di informare per quanto mi sarà possibile sullo stato di avanzamento dei lavori del Termovalorizzatore di acerra e cercherò di dare qualche informazione sui Termovalorizzatori.
In questo blog non esporrò, a parte che in questo prologo, il mio pensiero personale ma mi prometto di informare per quanto mi sarà possibile sullo stato di avanzamento dei lavori del Termovalorizzatore di acerra e cercherò di dare qualche informazione sui Termovalorizzatori.
Iscriviti a:
Post (Atom)